domenica 6 ottobre 2013

Il ruolo dello stress nella malattia oncologica (di: Sarah Pederboni)


Il cancro viene considerato come una serie sequenziale di eventi stressanti che coinvolge tutti gli aspetti dell’esistenza.

A partire dalla comunicazione della diagnosi e dai momenti immediatamente successivi alla stessa, si innesca una catena di stressors che investe la persona nella sua interezza generando sentimenti come la paura della morte e la preoccupazione per quello che dovranno affrontare i familiari durante e dopo la malattia.

venerdì 31 maggio 2013

Utilizzo del cellulare e tumore al cervello: quali rischi per la salute?

L'Agenzia IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) di Lione ha condotto una ricerca sulla correlazione tra uso del cellulare (e di altri strumenti che emettono campi magnetici a radiofrequenza) e sviluppo di tumori cerebrali, rilevando, per ora, come l'uso del cellulare sia "possibilmente" cancerogeno.  Nell'attesa di risultati più certi, la IARC sottolinea la necessità di monitorare il fenomeno, tramite ricerche a lungo termine soprattutto nei confronti di coloro che usano il cellulare per molte ore al giorno. Raccomanda, inoltre, evitare il più possibile di telefonare, ricorrendo piuttosto all'invio di sms, e quando non è possibile  servirsi dell'auricolare. Una cautela rivolta soprattutto ai giovani avendo davanti molti anni di esposizione ai campi elettromagnetici. 

lunedì 27 maggio 2013

Euromelanoma day 2013

Oggi, 27 maggio 2013 si celebra l’Euromelanoma Day, per richiamare l’attenzione su uno dei più pericolosi tumori della pelle. I dati sull’incidenza del melanoma sono in costante crescita, eppure si continua a fare confusione sulle sue cause, si sbagliano costantemente i comportamenti da tenere sotto il sole e ci si controlla molto poco i nei. Per sconfiggere il melanoma sono fondamentali la prevenzione e la diagnosi precoce: i dati sperimentali, infatti, hanno dimostrato come la guarigione è possibile nel 95% dei casi se viene diagnosticato in fase precoce. A questo scopo è stata promossa la campagna europea di informazione sul melanoma, l’Euromelanoma Day, presente anche in Italia grazie alla SIDeMaST, la Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse. La campagna 2013 sarà dedicata interamente alla consulenza da parte di specialisti dermatologi: oggi, lunedì 27 maggio dalle ore 9 alle ore 18, si potrà chiamare da tutta Italia il numero verde 800591309 per essere messi in contatto con il centro dermatologico più vicino, dove uno specialista risponderà a tutte le domande fornendo le informazioni necessarie per una corretta prevenzione e una diagnosi precoce del melanoma e degli altri tumori della pelle.

mercoledì 8 maggio 2013

Le reazioni psicologiche al tumore

di Elisabetta Colucci
Quando si riceve una diagnosi di tumore e nei mesi che seguono molte sono le emozioni sperimentate dal malato e altrettante le modalità con cui esse vengono gestite. Ogni individuo è unico e unica è la sua modalità di reagire ad un evento che minaccia la vita. Gli studiosi hanno distinto tali modalità in relazione alla fase del percorso che la persona attraversa: fase di allarme pre-diagnostico, fase acuta, fase elaborativa. A queste fasi, ne possono far seguito altre, a seconda dell'evoluzione della malattia, quale la guarigione, la recidiva fino alla morte. Tali fasi non devono essere intese come stadi che si succedono in modo rigidamente sequenziale, potendosi piuttosto riproporsi o sovrapporsi in vari momenti della malattia. 

L'articolo che segue si propone pertanto di guidare il lettore in una riflessione sul critico e doloroso percorso che la persona attraversa, così da accrescerne la consapevolezza, chiarire dubbi e condividere, se lo desidera, pensieri ed emozioni attivati dalla lettura.

lunedì 6 maggio 2013

VIII Giornata nazionale del malato oncologico


Dal 16 al 19 Maggio si terrà a Roma l'ottava Giornata nazionale del Malato Oncologico, organizzata da F.A.V.O., la Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, che da dieci anni rappresenta in modo unitario i malati di tumore e i loro cari nei confronti delle istituzioni. Per la F.A.V.O. tale Giornata rappresenta "una vera e propria celebrazione della vita da parte di chi ha imparato ad amarla ed a difenderla con la forza del dolore, avendo paura di perderla"(http://www.favo.it/giornata-nazionale-malato-oncologico.html). 

Gli interventi della Giornata saranno molteplici, tra cui ne sono un esempio la prevenzione della fertilità femminile e le cure simultanee in oncologia

mercoledì 24 aprile 2013

Evento gratuito e rivolto a tutti: "Psiconcologia: implicazioni psicologiche della malattia e sostegno ai pazienti e ai familiari"



La diagnosi oncologica è particolarmente critica per chi si trova a viverla, non solo perché la malattia in sé costituisce una minaccia per la vita, ma anche perché induce un tipo particolare di paura, quella del corpo che si ribella a sé stesso. Il cancro, infatti, mette in atto un processo insidioso e incontrollabile, che minaccia, invade e trasforma tutte le dimensioni su cui si fonda l'unicità dell'essere umano ed innesca complesse reazioni emotive nel malato e in chi gli vive accanto. 

Così possono sorgere domande come: cosa mi sta succedendo? Come gestire queste emozioni? Come posso aiutare il mio caro?
Nell’incontro con le psicologhe, presso la Farmacia Comunale 45, affronteremo queste tematiche ed esploreremo le aree della Psico-Oncologia, focalizzandoci sull’importanza del sostegno psicologico alla persona ammalata e ai suoi familiari, riflettendo sulle modalità più adeguate per affrontare questo momento critico e difficile.

L'evento si terrà l'11 Giugno 2013 
ore 17.30 – 19.30
c/o la Farmacia Comunale 45
via Monginevro, 27/b
Torino

L’incontro sarà a cura di:
Dott.ssa Elisabetta Colucci
Dott.ssa Maria Teresa Belgiovine
Dott.ssa Alessandra De Sanctis
Dott.ssa Sarah Pederboni

sabato 13 aprile 2013

Il manifesto per un'oncologia sostenibile

Il Collegio italiano dei primari oncologici medici ospedalieri (CIPOMO) ha stilato un manifesto contenente vari suggerimenti rivolti a chi ricopre ruoli dirigenziali e gestionali al fine di rendere l'oncologia "più verde", ossia scegliere cure che siano rispettose dell'ambiente e della persona, delle sue condizioni fisiche e psicologiche, secondo un approccio biopsicosociale

Il cancro: come cambia la vita

 di Alessandra De Sanctis

L'esperienza del cancro è particolarmente toccante e critica per chi si trova a viverla, non solo perché la malattia in sé costituisce una minaccia per la vita, ma anche perché induce un tipo particolare di paura, quella del corpo che si ribella a sé stesso. Il cancro, infatti, mette in atto un processo insidioso e incontrollabile, che minaccia, invade e trasforma tutte le dimensioni su cui si fonda l'unicità dell'essere umano: la dimensione fisica, la dimensione psicologica, la dimensione spirituale e la dimensione relazionale.
L'articolo che segue, affrontando queste tematiche e descrivendo le varie modificazioni che si verificano in tutti gli ambiti della vita, fin dal momento in cui il cancro ne entra a far parte, intende “accompagnare” la persona ammalata in un percorso sicuramente non facile, ma che può essere anche vissuto con consapevolezza e fiducia.

venerdì 15 marzo 2013












Il 13 Marzo è iniziata la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, organizzata dalla LILT!
Nelle principali piazze italiane i volontari LILT distribuiranno opuscoli con tante informazioni utili e bottiglie di olio extra vergine d'oliva, uno degli ingredienti principali dell'alimentazione mediterranea e con qualità protettive per l'organismo.

giovedì 14 marzo 2013

La comunicazione in oncologia



Un tema molto delicato in oncologia riguarda la comunicazione tra una persona con una malattia oncologica ed i parenti, gli amici o i suoi medici curanti.
Un articolo che offre molti spunti di riflessione e discussione è quello di Elisabetta Iannelli, segretario FAVO (Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia): come si sente la persona che si trova ad affrontare un tumore e quello che ne consegue nel ricevere messaggi pietistici o di richiamo al coraggio e alla forza? E allora come comunicare il proprio esserci alla persona amata? Come sostenerlo senza ferirlo?

lunedì 4 marzo 2013

Benefici della musicoterapia in oncologia

La musicoterapia è una disciplina che favorisce il sollievo da sintomi con cui a volte la persona affetta da tumore vive, quali ansia, depressione e dolore.

Bunt (1994) definì la Musicoterapia una “disciplina che utilizza l’elemento sonoro-musicale all’interno della relazione utente-operatore, in un processo sistemico di intervento con finalità preventive, riabilitative e terapeutiche”.

mercoledì 20 febbraio 2013

Il cancro: una malattia sempre più curabile

Una ricerca condotta da Airc e Firc dà nuova speranza ai malati di tumore, evidenziando come il cancro sia una malattia sempre più curabile.

martedì 19 febbraio 2013

Gruppi di sostegno psicologico per malati oncologici


Il tumore cambia la vita, delineando un prima e un dopo, uno spartiacque tra quello che si era prima della diagnosi e quello che si è dopo. In questa diversità ci si può sentire soli, non capiti, incapaci di riconoscere il proprio corpo, che appare un estraneo, impauriti dalle terapie, dai possibili effetti collaterali, dal futuro incerto, dal gestire i rapporti con familiari e amici. 
Insieme a noi e agli altri partecipanti, in un clima accogliente e rispettoso, affronteremo queste difficoltà perché tu non sei la tua malattia!

Novità dalla ricerca: test positivi su un virus herpes modificato. "Uccide le cellule tumorali e non le sane"


Vi segnaliamo un interessante articolo da "La Repubblica" di qualche giorno fa.

venerdì 15 febbraio 2013

Maria Teresa Belgiovine


Sono una psicologa, psicoterapeuta in formazione presso la Scuola di psicoterapia della Gestalt di Torino.

Collaboro con il C.I.di S. (consorzio intercomunale di servizi di Piossasco\Volvera) in qualità di affidataria.

Svolgo il tirocinio come di psicologa presso il Centro di Salute Mentale TO2 di Corso Lecce (Asl) con attività di psicodiagnosi, sostegno psicologico e primi colloqui.

Contestualmente agli studi accademici, ho effettuato un master in Psicodiagnostica e valutazione psicologica e il tirocinio presso il dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche Sezione di Psichiatria e Medicina comportamentale del Policlinico di Bari e il Dipartimento Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica, Day Hospital Psichiatrico del Policlinico di Roma Umberto I.

Svolgo inoltre volontariato come educatrice presso la "Fondazione Principessa Laetitia" che si occupa principalmente di minori, con laboratori e workshop educativi nelle scuole primarie e secondarie.

Sarah Pederboni

Psicologa-Psicoterapeuta diplomata presso la Società Italiana di Biosistemica (S.I.B.) di Bologna.

Ho svolto il tirocinio professionalizzante presso il Centro di Salute Mentale di S.Lazzaro di Savena (Bo) e presso il Reparto di Dermatologia, ambulatorio Malattie Sessualmente Trasmissibili del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna. Conduco gruppi di sostegno (sui temi: malattia oncologica, ansia e stress, identità sessuale e deficit della vista) e Percorsi di Crescita Personale volti alla promozione del benessere psicocorporeo.

Nel mio lavoro, utilizzo strumenti e tecniche che ritengo utili per il raggiungimento di un ben-essere in senso olistico: tecniche di rilassamento, tecniche ipnotiche, Training Autogeno, EFT (EmotionalFreedom Techniques) o REI (Rilascio Energetico Istantaneo), visualizzazioni creative, meditazione, PNL, ecc.

Sono stata per anni collaboratrice scientifica, in qualità di Psicologa, presso il “Centro studi per l'ipovisione e del Glaucoma” del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna per vari anni e mi sono occupata del sostegno psicologico a persone ipovedenti e della formazione in aula (Convegni e Summer School).


Alessandra de Sanctis


Psicologa e Psicoterapeuta in formazione ad indirizzo Cognitivo-Comportamentale presso l'Istituto Walden (sede di Bari). Subito dopo la Laurea in Scienze Psicologiche mi sono dedicata alla ricerca a carattere scientifico, collaborando con il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Chieti per cui ho condotto studi per l'AIP (Associazione Italiana di Psicologia) e per la Society for Research in Child Development (Boston, USA) in collaborazione con i docenti di riferimento.

Dal 2009 ho iniziato ad esercitare la pratica clinica come Psicologa, collaborando una Comunità Educativa per minori e con il Tribunale Minorile e partecipando a diversi progetti formativi in scuole, studi privati e aziende. Come Psicoterapeuta ho collaborato come tirocinante presso le ASL FG2 (San Giovanni Rotondo) e BN1 (San Bartolomeo in Galdo), dove continuo tutt'ora la mia formazione.

Dal 2013 esercito la libera professione e conduco, in team con altre colleghe, Gruppi di Sostegno per pazienti oncologici.


Elisabetta Colucci


Sono una psicoterapeuta in formazione, al 3° anno, presso la Scuola di psicoterapia sistemico-relazionale Emmeci di Torino, per la quale svolgo il tirocinio formativo presso il Servizio di Psicologia dell'Età Evolutiva (Asl) con attività di psicodiagnosi e sostegno psicologico a bambini, adolescenti, genitori e donne in attesa.

Nel 2013 ho frequentato diversi corsi di formazione:

corso di formazione per conduttori di gruppi di siblings (fratelli di bambini con disabilità);

corso di formazione per psicologi e psicoterapeuti che lavorano in ambito oncologico, tenuto dall'Associazione Attivecomeprima (Milano);

corso di formazione per tutor dell'apprendimento per bambini e adolescenti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)

ed ho lavorato come educatrice in una colonia estiva con bambini disabili e normodotati per la cooperativa Cemea.

Dal 2012 svolgo inoltre volontariato come educatrice e animatrice presso Fondazione Paideia, una Fondazione che si occupa di offrire sostegno a famiglie con bambini disabili.

Nel 2011 ho conseguito la Laurea Specialistica in Psicologia presso l'Università La Sapienza di Roma.

Sono iscritta all'Albo dell'Ordine degli Psicologi del Piemonte (n.6696).

Contestualmente agli studi accademici come psicologa, ho effettuato il Servizio civile e tirocinio della Laurea Specialistica presso AIMaC, Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici con attività di accoglienza e sostegno psicologico.

Svolgo la mia attività libero professionale presso lo studio privato a Torino, in via Digione 15 bis (vicino metro Bernini).